L’origine dell’orso è legata a un fatto di cronaca: l’opera nasce nel 2006, quando in Baviera venne abbattuto un orso bruno che girovagava tra Austria e Germania perché ritenuto un pericolo. È un animale che esprime da un lato familiarità e affinità nei confronti dell’uomo e dall’altro estraneità e opposizione: è un animale selvaggio e feroce ma allo stesso tempo è associabile alla dimensione ludica e all’idea di protezione perché l’orsacchiotto di pezza è un giocattolo che tradizionalmente viene messo nelle culle dei bambini.
L’Orso è un'opera in edizione limitata realizzata in 200 esemplari per colore (su 10 colori), numerati e firmati.
38 x 48 x 125 cm
6,4 kg